Il dolore neuropatico è un tipo di dolore causato da danneggiamento del sistema nervoso che segue una lesione o una malattia e pregiudica circa 1% della popolazione.
È spesso più marcato e più intenso di altri tipi di dolori e tipicamente non reagisce bene alla farmacoterapia analgesica standard. Invece, la tecnica di gestione per dolore neuropatico comprende frequentemente la terapia di neurostimulation per indirizzare direttamente i cambiamenti ai nervi.
Caratteristiche
Da una prospettiva clinica, il dolore neuropatico è uno stato multidimensionale che può variare considerevolmente riguardo all'intensità, alla posizione ed al tempo. Il dolore neuropatico presenta tipicamente come dolore marcato e intenso che a volte è descritto come fucilazione attraverso l'organismo. Tuttavia, altri pazienti descrivono un dolore con differenti caratteristiche, quale una sensazione bruciante o pesante, o l'intorpidimento in una regione dell'organismo.
Il dolore neuropatico è associato spesso con un disordine cronico di dolore che non risolverà spontaneamente e può urtare significativamente la qualità di vita del paziente. La gestione della circostanza può anche provare difficile, specialmente quando non risponde adeguatamente agli analgesici farmacologici standard.
Tipi: Stimolo-evocato e Stimolo-indipendente
Ci sono due tipi principali di dolori neuropatici, conosciuti come stimolo-evocati e stimolo-indipendente.
il dolore Stimolo-evocato è aggravato tramite movimento o è toccato nelle aree sicure dell'organismo. il dolore dell'Stimolo-indipendente non è influenzato tramite tali movimenti o tocco ma può variare nell'intensità ed essere costante o intermittente.
Meccanismo
Il dolore neuropatico presenta come conseguenza della lesione o della malattia che interferiscono con i nervi in questione nella trasmissione dei segnali di dolore. Questo danno accade quando i nervi sono compressi, intrappolati, sezionati, battuti, o allungati.
In una persona in buona salute, la via nociceptive di dolore fornisce le informazioni utili degli stimoli nocivi nelle parti del corpo specifiche, quali il freddo o il calore estremo, per permettere che l'organismo reagisca e per proteggersi da danno. Questi informazioni sono portate dai nociceptors al sito degli stimoli al cervello tramite nervi nel sistema nervoso.
Quando il danneggiamento dei nervi in questione nella segnalazione delle vie di dolore è attivato, i segnali possono attivare permanentemente o intermittentemente, anche in assenza degli stimoli nocivi.
Le varie circostanze possono danneggiare i nervi e piombo alla presentazione di dolore neuropatico. Questi includono:
- Alcolismo
- Autoimmunità
- Dolore alla schiena
- Cancro
- Diabete
- Esposizione alle tossine
- HIV
- Infezioni
- Squilibrio nutrizionale
- nevralgia Post-terapeutica
- Chirurgia
- Nevralgia del trigemino
Gestione
A differenza di dolore nociceptive, il dolore neuropatico non reagisce solitamente bene al farmaco analgesico standard, quali paracetamolo, l'aspirina, o l'ibuprofene. Ciò è probabilmente dovuto le differenze nel meccanismo di dolore e, invece, il dolore neuropatico può essere gestito spesso più efficacemente con il neurostimulation.
La terapia di Neurostimulation comprende i microelettrodi per consegnare gli impulsi elettrici delicati allo spazio epidurale nel sistema nervoso centrale dell'organismo. Il trattamento mira a riparare la sensazione normale ed a diminuire l'impatto di dolore neuropatico sulla qualità di vita dei pazienti.
I risultati della terapia di neurostimulation sono altamente variabili. Eppure, gli indici di successo sono molto più alti con dolore neuropatico che altri tipi ed è il più utile per i pazienti che hanno dolore che è insensibile all'altra tecnica di gestione.
Riferimenti
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