Il coronavirus novello è emerso nel dicembre 2019 nella città di Wuhan, provincia di Hubei, in Cina e da allora, ha distribuito rapido in 170 paesi attraverso il globo. La nostra conoscenza del virus, ora ufficialmente nominata coronavirus 2 (SARS-CoV-2) di sindrome respiratorio acuto severo, è ancora nelle fasi iniziali. Tuttavia, gli scienziati intorno al mondo stanno correndo per capire meglio il virus, nella speranza di fare luce sui vaccini potenziali e sulle terapie.
Per efficacemente rispondere ad uno scoppio, per gli esperti in salubrità è cruciale studiare il genoma del virus, per fornire una migliore comprensione della natura dell'agente patogeno, come pregiudica il corpo umano, che cosa mira a e come è trasmessa. Una comprensione completa della caratterizzazione genomica e l'epidemiologia del coronavirus novello armeranno gli scienziati con gli strumenti per rallentare o trattare SARS-CoV-2 completamente.

Microscopio elettronico a scansione novello di Coronavirus SARS-CoV-2 Colorized di una cella apoptotic (verde) infettata molto con le particelle del virus SARS-COV-2 (porpora), isolate da un campione paziente. Immagine catturata e colore-migliorata alla funzione di ricerca integrata NIAID (IRF) in Detrick forte, Maryland. Credito: NIAID
Dati genomica
Nel dicembre 2019, 27 pazienti da 41 persone ammesse agli ospedali dovuto l'affezione polmonare misteriosa, passata attraverso un servizio bagnato nella città di Wuhan. Comunque l'origine del virus è stata rintracciata al servizio, il primissimo caso umano identificato non è andato al servizio spesso. Invece, in base alle sequenze genomiche SARS-CoV-2, il primo caso può essere rintracciato di nuovo al novembre 2019.
Negli studi intrapresi dagli scienziati canadesi, hanno ordinato quasi il genoma 30,000-base del coronavirus SAR-associato, chiamato l'isolato Tor2. Hanno trovato che il coronavirus novello, SARS-CoV-2, è associato soltanto moderatamente con altri coronaviruses conosciuti, quali il OC43 e il 229E.
Più ulteriormente, i ricercatori hanno trovato che SARS-CoV-2 appartiene al gruppo di Betacoronaviruses, che sono simili ai SAR-CoV dal 2002. Durante quel tempo, è stato trovato che i pipistrelli del genere Rhinolophus erano il bacino idrico del virus. Egualmente è stato rivelato che uno zibetto di palma, un carnivoro felino longilineo e a gambe corte delle viverridae della famiglia, era il host intermedio del virus prima che saltasse agli esseri umani. Nel 2012, il MERS-CoV egualmente ha saltato agli esseri umani attraverso i cammelli del dromedario.
Il ruolo dei pangolini rimane un mistero
Il coronavirus novello ha scosso il mondo con la sua rapida sparsa dalla Cina. Il 23 gennaio, dovuto le infezioni diffuse nella città di Wuhan e nelle sue province vicine, la città era basso bloccato. Il 27 febbraio, gli scienziati hanno rivelato che un virus vicino a SARS-CoV-2 era stato trovato in pangolino, suggerente un nuovo bacino idrico per il virus dai pipistrelli.
Un nuovo esame, tuttavia, ha notato che nell'analizzare i dati genomica dal pangolino malese, c'erano soltanto 90 per cento della concordanza genomica. Il nuovo studio sta suggerendo che i pangolini non possono essere il bacino idrico per devastare pandemico corrente attraverso i paesi attraverso il globo. Eppure, il coronavirus estratto dal pangolino è analogo di 99 per cento in una regione specifica della proteina di S. I ricercatori hanno concluso che l'isolamento di un coronavirus nel pangolino potrebbe suggerire che avessero il potenziale di essere un host intermedio del coronavirus novello SARS-CoV-2.
Evoluzione ed adattamento del virus
Un'altra analisi mostra quella basata sull'ordinamento di prossima generazione dei campioni dal fluido di lavaggio broncoalveolare da nove pazienti, otto di chi era stato al mercato dei frutti di mare di Huanan a Wuhan, in cui il virus in primo luogo è emerso. Il gruppo ha eseguito sequenziamento del genoma completo e parziale per determinare la cronologia evolutiva dell'infezione, suggerente la sua origine. L'analisi strutturale del virus indica che il SARS-CoV-2 può potere legare con i ricevitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina due in esseri umani. Il gruppo egualmente ha incoraggiato che studi di futuro, specialmente quelli messi a fuoco sull'evoluzione, adattamento e diffusione del virus.
In un rapporto pubblicato su Virological.org, in un sito Web online di condivisione di dati e del forum usato dai virologi, dagli specialisti di salute pubblica e dagli epidemiologi, un gruppo degli scienziati ha diviso la sequenza completa del genoma per il virus, facente il nuovo indicatore luminoso su come il virus sta spargendosi attraverso il globo.
In Italia, uno dei paesi più duramente colpiti dello scoppio COVID-19, lo scienziato ancora non ha capito da dove il virus è venuto ad arrivare in Lombardia. Gli italiani ancora non hanno identificato il loro paziente 0, che fornisse la risposta se lo scoppio corrente è venuto dalla Cina o da qualche altra parte.
Nel Brasile, tuttavia, il gruppo ha trovato che un caso nel paese somiglia molto attentamente ai campioni ordinati in Germania il 28 gennaio. Il genoma è egualmente differente da quello ordinato nella città di Wuhan. Il gruppo egualmente ha indicato che il virus subisce una mutazione lentamente e relativamente poco, circa una volta al mese. Sopra lo studio del genoma intero del virus isolato dal secondo paziente nel paese, hanno trovato che ci sono differenze fra quelle dal prime ed i seconde pazienti.
La divisione globale dei dati COVID-19 può presto fornire un modo affinchè gli esperti sviluppi i vaccini ed i test diagnostici potenziali.
Non artificiale
Durante il picco dell'epidemia in Cina, parecchie teorie sono emerso che il coronavirus può essere artificiale. In un rapporto recente, tuttavia, i ricercatori hanno esaminato l'origine di SARS-CoV-2 dalle analisi comparative dei dati genomica. Hanno trovato che il virus non è una costruzione del laboratorio o un virus espressamente manipolato.
Sources:
- Marra, M., Jones, S., Astell, C., Holt, R., Brooks-Wolson, A., Butterfield, Y. et al. (2020). The Genome Sequence of the SARS-Associated Coronavirus. Science. https://science.sciencemag.org/content/300/5624/1399
- Lu, R., Zhao, X., Li, J., Niu, P., Yang, B., Wu, H. et al. (2020). Genomic Characterization and epidemiology of 2019 novel coronavirus: implications for virus origins and receptor binding. The Lancet. https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)30251-8/fulltext
- Sabino, E., and Faria, N. (2020). First cases of coronavirus disease (COVID-19) in Brazil, South America (2 genomes, Mar. 3 2020). Genome Reports. http://virological.org/t/first-cases-of-coronavirus-disease-covid-19-in-brazil-south-america-2-genomes-3rd-march-2020/409
- Xiao, K., Zhai, J., Feng, Y., Zhou, N., Zhang, X. et al. (2020). Isolation and Characterization of 2019-nCoV-like Coronavirus from Malayan Pangolins. bioRxiv. https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.02.17.951335v1
- Andersen, K., Rambaut, A., Lipkin, W., Holmes, E., and Garry, R. (2020). The proximal origin of SARS-CoV-2. Nature Medicine. https://www.nature.com/articles/s41591-020-0820-9